La chirurgia plastica nella ricostruzione della mammella
La ricostruzione del seno è considerata oggi parte integrante della cura del cancro. Anche quando la mastectomia totale non può essere evitata, si può trovare una soluzione tale da permettere alla donna di non viverla come una mutilazione.
Ogni caso è diverso dall’altro e richiede un approccio concordato tra la donna e i diversi specialisti in gioco
La strategia da seguire in ogni singolo caso infatti non dipende solo dalla dimensione del nodulo e dalla sua posizione, ma anche dalle caratteristiche originarie del seno, dalla sua misura e dalla sua forma, dalla conformazione fisica generale della donna, dalla sua età, ma anche dai suoi desideri e dalle sue aspettative.
Quando effettuare l’intervento?
Noi preferiamo effettuare la ricostruzione già nel corso dell’intervento per l’asportazione del tumore. Insieme ai chirurghi oncologi.
Tipi di interventi: Espansori o Protesi?
La normale procedura prevede la collocazione di un dispositivo (espansore), sotto il muscolo pettorale. L’espansore è un palloncino che viene progressivamente gonfiato con soluzione fisiologica allo scopo di distendere i tessuti e facilitare il successivo posizionamento della protesi vera e propria.
Le protesi mammarie attualmente sul mercato possono essere utilizzate indifferentemente per la chirurgia estetica o ricostruttiva; tutte hanno un involucro esterno in silicone e un contenuto in silicone.§
Lembi dell’addome
Lembi dorsali